Cooperazione tra Amministrazione comunale e cittadini per intraprendere percorsi di educazione alla lettura.
Quando parliamo di libri e di lettura non ci stupiscono più di tanto ormai le cifre poco confortanti che vedono sempre meno lettori e quel che è peggio nella fascia giovanile. Questo tema da anni è a cuore di tutti coloro che si spendono per la diffusione della lettura, mi riferisco agli operatori culturali, docenti ,librerie, biblioteche i quali, mossi da una passione pura verso la cultura, si sforzano di palesare tutti i suoi benefici ma sappiamo bene che i fruitori di presentazioni di libri e altre inziative affini sono le solite persone, la nicchia dei grandi lettori mentre lo scopo primario è quello di allargare questo orizzonte. Ma onore al merito e alla costanza, comunque la dedizione delle numerose realtà culturali ha fatto sì che Altamura ottenesse l’ambito riconoscimento di “Città che legge” per il biennio 2020-2021 dal Centro per il libro e la lettura del MIBACT. La nostra città aveva presentato la candidatura nel gennaio 2020 ed è da luglio tra le 73 città nella fascia tra i 50.000 100.000 abitanti ad aver ottenuto questo importante riconoscimento. Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI, intende promuovere e valorizzare con la qualifica di “Città che legge” l’ Amministrazione comunale che si impegni a svolgere con continuità politiche di promozione alla lettura sul proprio territorio. Inoltre è uno stimolo a sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore condiviso ai fini di migliorare qualitativamente la vita del singolo cittadino e della collettività. La sottoscrizione del “Patto per la lettura” tra l’Amministrazione comunale, le altre istituzioni culturali pubbliche, le associazioni culturali, le biblioteche pubbliche, le scuole e gli operatori del settore ha la finalità di sviluppare progetti per diffondere maggiormente la pratica della lettura nella nostra comunità. La videoconferenza tenutasi Martedì 9 Febbraio coordinata dall’ Assessore alla cultura e all’ istruzione Nino Perrone, ha visto lo scambio di opinioni tra addetti ai lavori in ambito culturale in merito ad una progettazione che veda come parola chiave “sinergia”. Oltre ai partecipanti sicuramente in molti hanno seguito la videoconferenza in diretta You tube sulla pagina del Comune perché tante sono le realtà culturali che lavorano in questa direzione e la sottoscrizione al patto serve proprio a mettere insieme talenti ed idee verso un unico obiettivo. Ospiti d’eccezione che hanno delineato i percorsi da seguire Chiara Eleonora Coppola (Project Officer –Centro per il libro MIBACT) e Matteo Sabato, Associazione Presidi del libro, promotore ed educatore alla lettura, responsabile del progetto “100 di questi Rodari”. I vari interventi hanno messo in luce progetti in itinere ed eventuali programmazioni atte a superare quella povertà educativa che può minare lo sviluppo di una comunità. La lettura è nutrimento dell’anima e il maggiore sforzo è quello di diffonderla, quindi ben vengano proposte come tavoli di lavoro, calendarizzazione, iniziative itineranti nelle periferie, lavorare all’unisono in progetti comuni, supportare in tutti i sensi i talenti del territorio , portare gruppi di lettura nei luoghi più frequentati della città . La Sindaca Rosa Melodia, nel suo intervento conclusivo, oltre a condividere e a ribadire il già proficuo e lodevole lavoro del volontariato culturale, ha auspicato una concreta e incisiva collaborazione tra tutte le realtà che aderiscono alla sottoscrizione del Patto perché le idee e il tempo regalati per amore della cultura siano finalizzati ad un progresso etico e civile che veda ogni singolo individuo parte integrante di un coinvolgimento culturale della Comunità. Un plauso per questa interessante iniziativa e buon lavoro a tutti gli appassionati del bene comune.
PATTO PER LA LETTURA
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