Il Multicinema Teatro “ Mangiatordi” di Altamura ha ospitato l’evento conclusivo del Progetto firmato A.Ma.R.A.M “IO NON RESTO A GUARDARE” che ha visto come protagonista la proiezione del docufilm, un riassunto di immagini eloquenti circa il lodevole impegno di promozione dell’inclusione socio-culturale e l’aiuto reciproco attraverso il volontariato svoltosi da ottobre ad aprile con le più svariate attività. Tra emozioni e gratitudine sono state consegnate targhe e attestati di partecipazione alle numerose realtà che hanno sostenuto questo nobile progetto.

Nell’ottobre 2023 un mio articolo dal titolo “La fragilità accomuna tutti” fungeva da presentazione di un progetto “IO NON RESTO A GUARDARE” che già dagli albori manifestava sensibilità, fascino e un ampio raggio di interesse in quella voglia di sviluppare una cultura del volontariato che ci mette a contatto con la fragilità da cui nessuno può ritenersi immune. Tutte le nobili finalità messe in campo non sono state disattese e gli ampi consensi presso il Multicinema Teatro Mangiatordi sono stati una tangibile testimonianza. Sul palco ad accogliere e presentare gli ospiti i portavoce ufficiali dell’ A.Ma.R.A.M , l’instancabile e appassionato presidente Enzo Pallotta e l’emozionatissima dott.ssa Cinzia Decandia, anima cuore e soprattutto mente del progetto guidati nella conduzione dalla professionalità dell’impeccabile giornalista Mariapaola De Santis. I verbi al futuro che a settembre scorso caratterizzavano le varie attività, nel docufilm hanno trovato piena realizzazione, significativi i laboratori di mito, fiaba e i coinvolgenti laboratori teatrali. Non nascondo che questi ultimi hanno calamitato un’attenzione generale, un fantastico Antonello Arpaia attore, regista, formatore è riuscito a tirar fuori dai ragazzi i sentimenti e le sensazioni più recondite ottenendo risultati eccellenti. Quando i ragazzi manifestano dispiacere per la conclusione di un’attività con evidenti manifestazioni nostalgiche è un segno positivo e non può che trasformarsi in nota di merito verso il maestro che porterà nel cuore questa esperienza con l’augurio di rinnovarla. L’intera proiezione si è rivelata un crescendo di emozioni, l’intreccio di relazioni umane è passato attraverso il vissuto , il racconto ,l’apertura verso l’alterità in un equilibrio ludico e riflessivo che ha visto impegnati studenti, famiglie, insegnanti, caregiver, imprese locali, associazioni, parrocchie, educatori in un arco di tempo compreso tra ottobre e aprile.

Il docufilm realizzato dai ragazzi dell’ I.T.T Nervi-Galilei ha messo lodevolmente in evidenza l’intento prioritario del progetto ossia sviluppare la consapevolezza della diversità come “valore” da vivere e da condividere. Tutte le forze in campo hanno lavorato non senza difficoltà abbracciando gli obiettivi dell’inclusione incominciando dal rispetto, dall’altruismo appianando difficoltà e differenze, allo scopo di mettere ogni alunno nelle condizioni di scoprire, valorizzare ed esprimere al massimo il proprio potenziale. Una mattinata pregna di valori umani in una società in cui il bello tende ad essere adombrato, momenti emotivamente alti fatti di sorrisi , complicità , solidarietà e di reciproche gratitudini. Il GRAZIE dell’ A.Ma.R.A.M. con targhe e attestati di partecipazione a tutti coloro che hanno supportato il progetto ha avuto e avrà sempre come contraccambio stima e fiducia costanti.

Il docufilm del progetto “IO NON RESTO A GUARDARE” merita ampia visibilità, oltre ad essere divulgato sui social, i cittadini possono usufruire della visione presso Arco F. Festa Altamura Venerdì 21 Giugno ore 20:00. Mentre scrivevo una frase mi ritornava in mente , un valido ricordo delle mie letture che dedico a questo immenso tema , dal Piccolo Principe “Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi” . C’è un tempo per ogni cosa, questo è il tempo di raccogliere frutti copiosi evidenti e condivisibili con l’augurio che tutto questo lavoro possa avere continuità. Ad Maiora.
GRAZIA LORUSSO