L’Amministrazione comunale fa appello alla cittadinanza e in particolar modo ai titolari di utenze non domestiche a rispettare scrupolosamente le regole della raccolta differenziata della frazione organica perché si riscontra un elevato numero di modalità scorrette.
Dalle analisi effettuate, si rileva che insieme al materiale organico (scarti e avanzi di cucina e alimenti, fondi di caffè, filtri di the ecc.) viene conferito materiale non conforme tra cui contenitori in plastica, bottiglie di vetro, cavi elettrici, materiale tessile ecc. Inoltre, si è ravvisato un frequente utilizzo di buste in plastica anziché di quelle biodegradabili e, in particolare, di sacchi neri spesso utilizzati al fine di occultare il materiale non conforme contenuto negli stessi.
Tali risultati hanno rilevanti conseguenze sia in termini di sostenibilità ambientale, sia in termini economici. Si consideri infatti che il corrispettivo da riconoscere all’impianto per il recupero della frazione organica subisce delle maggiorazioni in ragione della percentuale di frazione estranea rilevata. Sulla base delle analisi condotte, l’incremento di costi che il Comune di Altamura dovrà sopportare per il recupero della frazione organica si attesta al 40% rispetto al corrispettivo base e dunque a circa euro 400.000,00; con conseguenti riflessi negativi sulla TARI.
Si sollecitano quindi le utenze interessate a:
– utilizzare esclusivamente sacchetti biodegradabili e compostabili;
– conferire esclusivamente rifiuti compostabili (scarti e avanzi di cucina e alimenti, fondi di caffè, filtri di the ecc.), evitando categoricamente materiale non conforme come contenitori di vetro o plastica, pannolini, indumenti ecc.
Si provvederà, pertanto, ad intensificare l’attività di controllo e a sanzionare i trasgressori.