Qualche giorno fa su segnalazione di alcuni automobilisti abbiamo scritto sulla pericolosità della SP 235, facendo appello ai tre Sindaci di Santeramo, Matera e Altamura. Sullo stesso tema e sulla deviazione sulla SP 81 per un cantiere aperto da quattro anni e lasciato abbandonato, hanno scritto anche altre testate, che hanno spinto la ditta responsabile ad effettuare i primi interventi.
La recinzione che separa la gareggiata dalla SP 235 dai lavori di allargamento, è stata rimessa a posto così come, nello stesso tratto, è stata inserita una nuova segnaletica verticale. Certo un piccolo intervento incompleto che mantiene la situazione ancora grave: gareggiata troppo stretta per sostenere il passaggio di due mezzi pesanti, fondo stradale pieno di buche, abbassamento dello stesso sui ponticelli, segnaletica orizzontale illeggibile o assente, mancata pulizia dei bordi stradali e visibilità compromessa. Ricordiamo che dopo una settimana dal ripristino, la recinzione è stata spazzata via dal vento e i paletti che la sostengono cominciano di nuovo a piegarsi verso la gareggiata. Ritorniamo ad appellarci ai Sindaci delle città di Matera, Santeramo ed Altamura, perché intervengano presso gli organi competenti, tenendo conto che lo stato generale della provinciale è ancora pericoloso per chi la percorre, così come per l’alternativa (SP 160 via Alessandriello e SP 81ex SS 7). Anche su quest’ultima la segnaletica è illeggibile o assente, c’è una mancata manutenzione del bordo stradale e il suo manto mancante in larghi tratti, con buche e assenza di guard rail. Un’altra segnalazione che ci viene fatta dagli automobilisti riguarda l’abbassamento progressivo, segnalato da anni, della strada sulla SP 81, per l’affossamento di un ponticello di scorrimento delle acque.
Michele Lospalluto