Altamura verso il Forum dell’Ambiente

Intervista sul tema all’assessore all’ambiente Loretta MORAMARCO

1. Come assessore all’ambiente hai organizzato giorni fa il primo Forum Ambiente. Con quali obiettivi?
   “Altamura verso il Forum dell’Ambiente” è un ciclo di incontrich (e auspico permanenti!) che mirano a coinvolgere la cittadinanza sui temi della tutela ambientale e quindi della salute, del ben-essere e dell’eco-nomia. Altamura può vantare significative esperienze ambientaliste ed ecologiste che mi piacerebbe incontrare e coinvolgere perché la mia azione amministrativa sia sempre trasparente e partecipata, come è quella di tutta la giunta, pur mantenendo distinti ruoli e lasciando intatta la capacità e volontà di critica e dissenso. Il primo incontro si è tenuto il 4 marzo e ha avuto la finalità di conoscere coloro che hanno manifestato la disponibilità a partecipare scrivendo alla mail forumambientealtmura@gmail.com. La partecipazione è libera ed è possibile chiedere di partecipare in qualsiasi momento. Il primo incontro è stato l’occasione per fare il punto sulla messa in sicurezza della discarica Le Lamie ma anche per accogliere suggerimenti e segnalazioni da parte dei partecipanti (dalla raccolta e smaltimento rifiuti alla qualità dell’aria). I prossimi incontri saranno trasmessi sulla pagina facebook del Comune di Altamura. Il 26 marzo, alle 19,00, si terrà l’evento “Pacha Mama Donne a tutela dell’ambiente” con la prof.ssa Tarsitano (Centro di eccellenza di ateneo per la sostenibilità) e le Mamme da Nord a Sud, a cui sono inviate a partecipare e intervenire tutte coloro che hanno aderito al Forum. L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Altamura.
2. La messa in sicurezza della discarica “Le lamie” a che punto sta? Quando il progetto diventerà esecutivo e quando sarà fatto il bando per eseguire i lavori?
   Il progetto esecutivo è in fase di validazione. Come è noto si tratta del progetto relativo alla messa in sicurezza di emergenza che riguarderà il lotto 4, che attualmente presenta le maggiori criticità. Il terzo settore, diretto dall’Arch. Buonamassa, in particolare il RUP (Responsabile Unico del Procedimento) Ing. Marra, è impegnato nell’eseguire con attenzione e celerità la procedura. Dopo la validazione ed approvazione del progetto esecutivo (il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato approvato in giunta il 13 febbraio) sarà avviata la procedura di affidamento dei lavori e servizi previsti. Sinteticamente si tratta della copertura superficiale provvisoria del lotto 4, dell’emungimento del percolato, dell’adeguamento dell’impianto di biogas e del sistema di regimentazione delle acque meteoriche. E’ in corso, sin da gennaio, l’estrazione e smaltimento del percolato che confluisce nella vasca di raccolta a margine della discarica. E’ stata inoltre, avviata la procedura di affidamento della analisi del suolo e della costruzione di tre nuovi piezometri (uno interno alla discarica e due sui terreni confinanti) per l’analisi delle acque nell’ambito del piano di indagini per valutare la contaminazione del sito e dei terreni circostanti. Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta i confinanti che ho incontrato con la Sindaca e che hanno autorizzato le operazioni che daranno maggiori (e indispensabili) informazioni per procedere. Si tratta di attività che il Comune di Altamura sta svolgendo in danno ai responsabili. L’amministrazione si è anche costituita parte civile nel procedimento nei confronti degli amministratori protempore della Tradeco (da ottobre 2014) per diversi reati tra i quali l’omessa bonifica. Essendo possibile solo per il Ministero dell’Ambiente la richiesta di risarcimento per danno ambientale, abbiamo sollecitato, anche formalmente, dopo un’ampia e costante interlocuzione tra la Sindaca e il Ministro Costa, il Ministro Cingolani. Il 25 febbraio la missiva è sta riscontrata e auspichiamo che ci sia anche la costituzione del Ministero entro la prossima udienza.
3. Oltre alla messa in sicurezza della discarica ritiene che ci siano altre priorità dal punto di vista ambientale come ad esempio il miglioramento sul versante della raccolta differenziata?
   Più che parlare di priorità dal punto di vista ambientale io parlerei di ambiente come priorità dell’amministrazione Melodia. L’ambiente rappresenta un modo di leggere e costruire le politiche cittadine. Il miglioramento della qualità e della quantità della raccolta differenziata è certamente una priorità, ma si accompagna anche alla riduzione del rifiuto complessivamente inteso. Si tratta di un obiettivo da perseguire chiedendo la puntuale esecuzione degli obblighi contrattuali da parte del gestore, la Teknoservice, impegnandoci nei controlli e nelle sanzioni per la minoranza dei cittadini che non rispettano le regole ambientali nonché attraverso costanti azioni di informazione e formazione destinate alla cittadinanza. Ricordo che coloro che abbandonano i rifiuti, anziché conferirli gratuitamente al Centro Comunale di raccolta o chiedendo il ritiro gratuito a domicilio, vengono sanzionati e sono poi obbligati a smaltire correttamente i rifiuti. A gennaio, come è stato ricordato anche dal vostro giornale, abbiamo realizzato una comunicazione in più lingue (altamurano compreso) in collaborazione del centro interculturale Caravan. Ambiente significa anche sostegno e promozione dell’economia circolare nel settore agricolo, ma anche in tutti gli altri settori economici.

Michele Lospalluto