Una tre giorni ricca di eventi e iniziative pubbliche quelli che si sono svolti dal 13 al 15 maggio ad Altamura promossi dalla Proloco locale , che ha così inteso celebrare , quest’anno, i suoi 60 anni dalla sua costituzione. Il Presidente della Associazione Turistica Altamurana Pietro Colonna nel suo intervento di apertura al Convegno ufficiale di commemorazione dal titolo “Il ruolo della identità nello sviluppo turistico dei territori minori o lenti” che si è tenuto presso il teatro Mercadante ha illustrato i passaggi più salienti della Proloco di Altamura della sua storia lunga 60 anni . Lo ha fatto senza retorica, mettendo in risalto l’ impegno civile e volontaristico di migliaia di persone che l’anno percorsa e di centinaia di dirigenti. Colonna, ha ricordato come la Proloco di Altamura fu costituita nel 1962 da valenti professionisti e semplici cittadini , affermandosi da subito tra le associazioni più attive oltre che longeve della citta’ senza mai rinunciare alla collaborazione con gli altri soggetti sociali e con le istituzioni di ogni colore politico. La “Nostra” Proloco fa parte integrante di una rete regionale e nazionale che raccoglie oltre 600.000 iscritti e fa parte della Delegazione “Murgia e Gravine”.
Alle Proloco sono affidati ruoli importante nell’attività di promozione sociale e di valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali che caratterizzano la storia, la cultura, il turismo e le bellezze dei luoghi dove sono attivi e sviluppano le proprie potenzialità attraverso i propri iscritti e volontari . Il presidente della Proloco durante il suo intervento alla presenza di un numeroso pubblico ed autorità istituzionali tra i quali il consigliere Regionale Francesco Paolicelli e il Presidente Regionale dell’UNPLI Rocco Laucello che hanno portato il loro saluto e apprezzamento al lavoro di grande valore sociale e culturale e di valorizzazione turistica che la Proloco di Altamura ha svolto in oltre mezzo secolo ha voluto sottolineare il fatto che “Siamo in un’epoca nella quale i sistemi territoriali devono necessariamente interagire per vincere la sfida della competizione di qualità in grado di mettere a valore l’immenso patrimonio storico, culturale, paleontologico, ambientale, gastronomico.”che la nostra città ha. Una sfida epocale che deve necessariamente avere più protagonisti in campo e maggiori strumenti operativi e legislativi di supporto e coordinamento partendo come base imprescindibile “l’evitare l’isolamento territoriale” . “Dovremmo, possibilmente, tornare a guardare lontano e non piu’ specchiarsi per riconoscere solo se stessi perchè non è piu’ sufficiente, ne produttivo, un lavoro, se pur proficuo, ma isolato da un contesto piu’ generale dal quale non si puo’piu’ prescindere. ” Pietro Colonna a conclusione del suo intervento ha voluto sottolineare che la Proloco di Altamura lavora da anni per realizzare progetti di coesione delle attività di promozione turistica della città e del territorio con la sua presenza in ogni ambito della vita collettiva e con le relazioni stabilite, maggiormente, in questi ultimi anni, con il Comune presente con la Sindaca Melodia , il Parco dell’Alta Murgia oggi presente con il Presidente Tarantini il Gal ( gruppo di azione locale) con il neo Presidente Tribuzio ,i Consorzi ( pane e lenticchia), le Scuole, le altre associazioni quali Leggeredizioni con il premio letterario Altamura Demos e altre molteplici iniziative ed eventi apprezzati e riconosciuti. Va ricordato che il programma delle celebrazioni è stato variegato e ricco di diversi momenti a partire da quelli enogastronomici e incontri con le scuole in particolare con l’I.I.S.S. Denora -Lorusso e il suo dirigente Giuseppe Achille ., Sono previste visite guidate nel centro storico , concerti ma , anche una chicca particolare offerta per l’occasione dei 60 anni della Proloco di Altamura che prevede un annullo speciale filatelico da parte delle poste italiane. Tutto questo a riprova del grande prestigio raccolto dalla “Nostra” Proloco ,in tanti decenni a cui affianchiamo gli auguri di altri prestigiosi traguardi anche da parte della Redazione di “Altamura in Dialogo” e di tutti i nostri lettori. MICHELE MICUNCO – PER ALTAMURA IN DIALOGO