Torna ad Altamura, con la sesta edizione il festival culturale e letterario della Murgia Barese
Dal 4 al 7 gennaio 2024 presso l’ex Monastero Santa Croce e presso il Teatro Mercadante ad Altamura (Ba), l’intera città sarà protagonista dell’evento culturale che coinvolge scrittori, giornalisti, musicisti di fama nazionale e regionale, chiamati, quest’anno, ad affrontare in maniera trasversale il tema scelto per questa sesta edizione: Voci
Il Liberfestival, organizzato dal Liberfestival APS, è un evento dedicato ai lettori e alla lettura.
«Con la sesta edizione, – racconta la Presidente, Anna Acquaviva – sentiamo l’esigenza di liberare la nostra voce, di raccontare che cosa ci sta più a cuore, della nostra idea e visione di crescita culturale della nostra comunità. Lo faremo come meglio sappiamo fare, ovvero attraverso le molteplici voci di scrittori, giornalisti, fotografi, artisti chiamati a portarla in alto e celebrare tutta la sua diversità. Nonostante siano trascorsi sei anni, restiamo sempre un gruppo di amici con il desiderio di lasciare un’impronta significativa in un contesto arido, come quello della propria città, senza disconoscerlo. Abbiamo deciso di restare, continuando a credere nella nostra città e nel nostro territorio, liberando la nostra voce».
Tale desiderio ben si concretizza nella sesta edizione, partendo dalla veste grafica, dal parterre di ospiti e dal calendario di eventi davvero ricco ed eclettico che renderà l’Ex Monastero Santa Croce e il Teatro Mercadante un vero e proprio hub culturale.
Gli ospiti che prenderanno parte a questa edizione saranno:
- 4 gennaio
-19:00 – Presto saprò chi sono. Una lezione sull’arte di raccontare storie attraverso la letteratura, da Omero ai giorni nostri – Spettacolo a cura di Nicola Lagioia.
– 21:30 – Trincia legge Capote – Spettacolo a cura di Paolo Trincia.
*Biglietti acquistabili al botteghino o su Vivatiket/Teatro Mercadante
– 22:30 – Notte Bianca Liberfestival – Apertura porte ex-Monastero Santa Croce.
- 5 gennaio
-18:30 – Andrea Cati – Da blogger ad editore, la storia di Interno Poesia. Durante il talk Inumi Laconico leggerà alcune poesie del collettivo Poeti der Trullo.
– 20:00 – Giovanni Ansaldo – ll giornalismo musicale nell’era dello streaming.
-21:30 – ERIO Live – Concerto in Chiesetta Santa Croce.
- 6 gennaio
-11:30 – Francesco Petronella – Atlante delle bugie. Notizie, fonti e fake news.
-12:30 – Earthbeat – DJ set.
-18:30 – Claudia Palmarucci – Terra d’Ombra. Dall’immaginario all’immagine.
-20:00 – Daniele Bellocchio e Antonio Faccilongo – Racconti dal fronte orientale.
-21:30 – LiberParty6 – Concerto live Mundial e DJ set Earthbeat.
- 7 gennaio
-18:30 – Veronica Raimo – La vita è breve, eccetera. Racconti di donne inquiete.
-20:00 – Matteo B. Bianchi – La vita di chi resta. Come sopravvivere al dolore
attraverso la scrittura.
-21:30 – Annibale – “Elefanti” Tour – Concerto live.
Oltre alle presentazioni e agli eventi serali verranno esposte quattro mostre:
- Vox Apuliae: la Puglia illustrata a gran voce di The Puglieser
- Terra d’Ombra di Claudia Palmarucci
- HABIBI di Antonio Faccilongo
- Voci di lotta e resistenza di YeleTres
Non solo talk, spettacoli teatrali, musica e mostre, ma anche tanto divertimento con le nostre attività:
Permanente – Farmacia letteraria: cura i tuoi malanni con un libro
Permanente – Liber podcast: la voce dei partecipanti del Liberfestival
Permanente – Senti chi parla: voci d’autore tutte da scoprire
5 gen, 17:00 – 18:00 – Incursione di lettura ad alta voce a cura del gruppo di volontari lettori Lettura Senza Mura
5 gen, 17:30 – 18:30 – Speed date letterario: appuntamenti al buio con i libri
6 gen, 17:00 – 19:30 – What u write laboratorio di sketch a cura di Donato Lorusso e Michele Loviglio del Wallride Festival
7 gen, 17:00 – 18:00 – Lettura ad alta voce e laboratori creativi a cura di Agorateca – Biblioteca di Comunità.
«Ad oggi il Liberfestival – aggiunge la presidente – è un’iniziativa riconosciuta a livello regionale come uno degli eventi più importanti della stagione invernale del territorio appulo-lucano, un esperimento culturale vincente, con un elevato riscontro soprattutto fra la comunità giovanile. È una sfida importantissima per il nostro territorio e la città di Altamura, che non possiamo perdere. L’invito è ad esserci nelle attività proposte, negli incontri per le nostre radici, per le nostre esperienze, per la bellezza di lasciare traccia della nostra cultura, in questa storia».
Grazie. Vi aspettiamo!