LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO Si e’ pronunciata per la revoca del sequestro “ante causam”, di un importo complessivo di €.99.096.751.34 (novantanovemilioninovantaseimilaset-tecentocinquantuno/34 euro ), in favore del Gestore dei Servizi Energetici – G.S.E. S.p.A. Sequestro che era stato in precedenza autorizzato con decreto del 18 settembre 2023, su istanza della Procura Regionale della stessa Corte dei Conti per il Lazio, nei confronti del noto Impreditore Altamurano Pietro Ninivaggi , responsabile dell’intero nocumento erariale che secondo un rapporto della guardia di Finanza di di Bolzano avrebbe ideato, promosso e gestito una illecita iniziativa imprenditoriale al fine di poter attingere a finanziamenti pubblici a sostegno di iniziative per la realizzazione di parchi e impianti fotovoltaici ubicati in diverse aree della Basilicata .Pietro Ninivaggi è risultato essere interessato in qualità di rappresentante legale p.t. della AGRILUCANAENERGY S.C.AR.L., in quanto questa impresa risultava detentrice di una quota del capitale sociale in ben 49 società titolari di impianti impianti fotovoltaici ,questo all’atto della loro costituzione. Tutte le 49 aziende sono state portate in giudizio raggiunti da provvedimenti di sequestro preventivo dei beni di diversa portata economico ed immobiliare con enormi ripercussioni immaginabili che ora anche per loro sono stati integralmente revocati . Le motivazioni della revoca del sequestro preventivo di interi patrimoni aziendali . personali e familiari degli interessati hanno riguardato aspetti di carattere di giurisdizione territoriale del giudizio, mentre nel merito la stessa corte dei conti ha riconosciuto la sostanziale sproporzione del provvedimento anche alla luce di un livello di incertezza del piano accusatorio da parte degli organi della guardia di Finanza piuttosto fumosa e incerta in un dedalo di normative e di competenze certamente tutte ancora da confermare e dove giustamente prevale la norma di cautela . In attesa che si concluda l’intera vicenda che ha creato tanto scalpore e facili semplificazioni oltre che giudizi sommari nelle scorse settimane, Altamura in Dialogo seguirà con aggiornamenti e la massima attenzione i prossimi sviluppi riportandoli puntualmente alla attenzione dei nostri lettori. Michele Micunco
REVOCATO IL SEQUESTRO DEL PATRIMONIO MOBILIARE ED IMMOBILIARE DI OLTRE 99 MILIONI DI EURO ALL’IMPRENDITORE PIETRO NINIVAGGI E ALTRE 49 AZIENDE PER PRESUNTE IRREGOLARITA’ ALL’ ACCESSO A CONTRIBUTI PUBBLICI PER LA REALIZZAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI NELLA REGIONE BASILICATA
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