E’ già funzionante il nuovo geoportale per il Sistema informativo Territoriale sviluppato in collaborazione con l’azienda barese Planetek. Il geoportale è dedicato alla consultazione dei servizi cartografici da parte di tecnici e cittadini è uno valido strumento da usare in vari settori come la gestione degli archivi censuari del catasto e dei DocFA e planimetrie integrate con mappe catastali ,banche date relative agli strumenti urbanistici (PUG vigente, PRG, PUTTT/P, PPTR,vincoli idrogeologici ecc). Questo utilissimo strumento semplificherà le operazioni finalizzate al rilascio degli estratti urbanistici e certificazioni di destinazione urbanistica. La vera novità del geoportale (GeoSitAltamura), consiste nell’aggiornamento del catasto delle cavità sotterranee,con verifica e gestioni del piano di bonifica e registrazione dello stato delle bonifiche estese.
Alla luce di quanto emerso dal catasto delle grotte ci si augura che vengano prese decisioni amministrative estremamente urgenti come la realizzazione della fogna bianca tenendo presente che con il processo di urbanizzazione del territorio incrementa notevolmente il flusso delle acque piovane che non più assorbite in parte dai giardini e dai terreni agricoli scorrono al livello di superficie creando fenomeni di allagamenti sopratutto nelle periferie della collina su cui sorge la città. Altro problema legato alle acque piovane è il convogliamento in cavità sotterranee vedi via La Carrera dove sono già presenti i primi seri livelli di frane .Facendo presente che le acque piovane sono ricche di anidride carbonica che tende ad accelerare il processo di erosione delle cavità, resta evidente l’urgenza e la necessità di dotare la nostra città di una tanta agognata fogna bianca magari recuperando parte delle acque che potranno essere usate come riserva idrica al servizio della cittadinanza, per innaffiare giardini pubblici o a fini industriali. Il problema della fogna bianca e del convogliare le acque piovane, le quali, soprattutto durante le piogge più copiose, rendono la città un lago diffuso e impraticabile ai pedoni, è un problema atavico, sempre oggetto delle campagne elettorali e mai risolto. I contenziosi tra cittadini e l’Ente Locale ogni anno sono diversi, per danni provocati dall’acqua ad immobili privati che spesso sfociano in condanne per risarcimento da parte di quest’ultimo.
Michele Lospalluto