In seguito all’ordinanza di inagibilità del ‘IV Novembre” emessa dal Commissario dott.ssa Iaculli, anche l’attività della Associazione “Libero Istituto di Cultura e Formazione -Antonio Iervolino” (LICEF) viene compromessa. Il LICEF che conta oltre 180 iscritti, svolge da molti anni, salvo l’interruzione per pandemia, la sua attività culturale ogni pomeriggio, ben accolti dalla dirigente Crapuzzi e dal Consiglio di Istituto e ospitati nei locali della scuola materna del Simone Viti Maino. In seguito alla necessaria e giusta ripartizione dei bambini di scuola materna, è stato chiesto al LICEF di sospendere la propria presenza nei suddetti locali fino a data da destinarsi, che sembra lontanissima (si teme una sospensione di due anni).
Il LICEF quindi si vede interdetta la propria attività: questa risulta molto utile per la necessaria formazione in età adulta, che consiste in lezioni in presenza, conferenze, laboratori creativi, teatrali, musicali e di gastronomia. Si fa appello alla comunità, alle autorità politiche e scolastiche affinché si possa trovare una necessaria soluzione alle esigenze del LICEF. Angelo Calia -Vice presidente