Domenica 27 febbraio presso Piazza Duomo organizzato dall’ ANPI un presidio per la Pace che ha visto l’adesione del Comune- Istituzioni- Associazioni- Diocesi- Partiti- Sindacati liberi cittadini, tutti uniti per contrastare la guerra con la rivoluzione più efficace: la pace
Nonostante le inclementi condizioni atmosferiche, la bandiera della pace ha trionfato in Piazza Duomo, abbracciando nel suo nobile messaggio unitario tutte le Associazioni, Sindacati, Partiti, Chiesa, confluiti lì per sentirsi all’unanimità parte di un cosmico coro pacifista che grida forte “ no alla guerra”. L’iniziativa organizzata dall’ ANPI ha avuto ampi consensi ed è stata ben accolta dalla città di Altamura che ha detto la sua attraverso i numerosi interventi delle varie realtà presenti. Tutte le parole pronunciate, eco di umanità, confronto, dialogo, lealtà di un linguaggio che ci fa sentire famiglia universale e l’ampia risonanza ha contribuito ad assimilare maggiormente quello per cui si manifesta. Lucia Perrone portavoce dell’ANPI, ha introdotto l’argomento con un ottimo discorso trainante soprattutto per i numerosi giovani presenti, ha ribadito con fermezza che la pace va custodita come i tanti valori all’interno della Costituzione, non dimentichiamo che l’art. 11 ripudia la guerra e che invece “la pace cammina sulle nostre gambe”.
La sindaca Rosa Melodia palesemente turbata da questo scandaloso attacco bellico, rifiuta ogni tipo di analisi politica e condanna a priori l’affermazione dell’io di un governante e l’incapacità della diplomazia. La contraddizione tra l’universale desiderio di pace e il dispendio economico per gli armamenti è stato il comune denominatore dei vari interventi, la pace si coniuga con il disarmo, la pace è uno status, una condizione che parte dalla coscienza dell’individuo e, come dice il grande divulgatore della pace don Tonino Bello, più volte citato “la questione è prima di tutto antropologica”. La guerra non ha altri scopi se non imperialistici, gli ultimi trent’anni ci insegnano una forte volontà di dominio e questi giorni ne abbiamo conferma. In tutta la Piazza ha risuonato il grido “no alla guerra”, il comitato non esaurisce il messaggio a questa iniziativa ma allargherà gli orizzonti perché la pace sia il vero invasore benefico che trovi tutti concordi. La guerra è la più grande vergogna dell’umanità e per dirla con Gino Strada “Se la guerra non viene buttata fuori dalla storia degli uomini, sarà la guerra a buttare fuori gli uomini dalla storia”.
Ringrazio le tantissime realtà sociali che hanno aderito a questo progetto, anche questa nostra testata” Altamura in dialogo” ha scelto di partecipare condividendo il messaggio altamente etico.
Elenco adesioni al Comitato per la PACE promosso dall’ANPI
Comune di Altamura, ABC, ABMC, Accademia obiettivo successo, ADMO Altamura, Associazione ALTERIAMOCI, AGEDO Puglia Sez. Bari, AIMC Altamura, AMLET, Associazione Fornello, Ass. Leggeredizioni, AMARAM APS, Anpana, Ass. Civica “Saverio Mercadante”, Distaccamento Guardie Ecozoofile di Altamura, AUSER-Altamura, AUXILIUM, Azione Cattolica Altamura, CAM( Comitati Alta Murgia), Camera del lavoro CGL, Campo 65, CARITAS Cattedrale, Centro Antiviolenza LiberaMente, Centro Interculturale Caravan, Centro studi Torre di Nebbia, Cineclub Formiche Verdi, Circolo delle formiche, Chiesa Cristiana Evangelica Battista, Club Federiciano, Club dell’ Unesco Altamura, Confartigianato, Confconsumatori Altamura, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Confederazione COBAS Alta Murgia, Coordinamento Donne ACLI, Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva, DONNE IN, EUTOPIA; FIDAPA Bpw Italy, Giornale “Altamura in dialogo”, Giovani Democratici, GIF (Giovani idee in fermento), AIDO Altamura, Gruppo Scout AGESCI Altamura 2, Gruppo Volontariato Vincenziano, Il Polo di Centro Santeramo, Italia in Comune, Ass. LE TRACCE, Licef(Libero istituto di Cultura e formazione Antonio Iervolino), Ri-puliamoci, PD Altamura, Pro Loco Altamura, Sinistra italiana Altamura, Sinistra in movimento , Slow food Condotta delle Murge, SpiCgil Altamura, Stanza del Sorriso, Suoni della Murgia, UCIIM Altamura.
Grazia Lorusso