Non ricordo da quanti anni non seguivo per intero un consiglio comunale. L’ho fatto ieri. All’ordine del giorno c’era il piano eolico. Sono stati 5 ore pesanti, di risse verbali, di tantissima confusione, di interventi che non si attenevano all’oggetto della discussione, di scene da commedia di basso profilo. Alle 22 circa decidono di votare l’inversione degli ordini del giorno su proposta della minoranza, che aveva interesse a discutere del piano eolico e viene bocciata. Si torna a votare per i debiti fuori bilancio, con l’impegno di fare presto; ma alle 22, 15 decidono che non ci sono le condizioni per discutere il punto dell’o.d.g. riguardante il Piano eolico e se ne rinvia la discussione a data da stabilirsi non curandosi, in buona o cattiva fede, che il 3 marzo scade la V.I.A. (Valutazione impatto ambientale).
Infatti questo è quanto riportato in finale dall’avviso pubblico per la presentazione dell’istanza per la VIA che così recita: “Ai sensi dell’art.24 comma 3 del D.Lgs.152/2006 entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, indirizzandoli al Ministero della transizione ecologica, Direzione Generale per la Crescita Sostenibile e la qualità dello Sviluppo, via C. Colombo 44, 00147 Roma; l’invio delle osservazioni può essere effettuato anche mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: cress@pec.minambiente.it “ Tale ignoranza non è ammissibile da parte di chi rappresenta le istituzioni ed è il segno che quel progetto, molto probabilmente non l’abbiano neppure letto. Prova ne sarebbe il fatto che non abbiano scritto una riga per le osservazioni. Non hanno fatto di più i consiglieri di opposizione, che, invece di fare osservazioni e proposte, chiedevano informazioni nonostante avessero chiesto da settembre un consiglio monotematico.
Per quanto riguarda la questione Iurino, apprezzabile è stato l’intervento della cons. Anna Lillo per la chiarezza e la precisione dei connotati del problema. Così come apprezzabile è stato il coraggio dei due consiglieri del PD per la posizione assunta.
Sul problema Parco Eolico la sindaca ha deciso di partecipare all’assemblea di domani giovedì 24, alle ore 18.00, presso la sala consiliare su espresso invito del consigliere Raffaele Difonzo che terrà una relazione introduttiva alla discussione.