Bari, 4 giugno 2021 – Crollo dei contagi anche nell’ultima settimana: meno 45 per cento nell’intero territorio provinciale. Parallelamente cresce la copertura vaccinale, che a Bari sfiora il 50 per cento dei residenti, immunizzati con almeno una dose di vaccino.
Il report settimanale fa segnare un tasso particolarmente basso e confortante, pari ai 25 nuovi casi per 100mila abitanti. La tendenza favorevole è andata sempre più consolidandosi negli ultimi due mesi in tutti i 41 Comuni. Passano da otto a dodici i comuni “liberi dal contagio”, che non registrano alcun caso. La stessa città di Bari conferma i dati molto favorevoli delle scorse settimane e, nell’ultima (24-30 maggio), scende ancora ad un tasso per 100mila abitanti di 16,2, più che dimezzando il livello precedente e attestandosi ad una quota inferiore rispetto a quella generale.
La campagna vaccinale anti-Covid avanza in modo costante e continuo, man mano che vengono coinvolte fasce di popolazione più ampie e più giovani, compresi i maturandi e a stretto giro anche i minori più “fragili” tra 12 e 15 anni. Le oltre 74.500 somministrazioni eseguite negli ultimi sette giorni, in tutti i centri vaccinali del territorio, fanno salire il computo complessivo a quota 829mila vaccinazioni.
Numeri che si traducono in una copertura vaccinale rilevante: il 46 per cento della popolazione generale ha ricevuto almeno una dose di vaccino. Questo target sale sino a quasi il 50 per cento tra i residenti della città di Bari. Ma è soprattutto tra le categorie prioritarie che la protezione offerta dal vaccino ha raggiunto percentuali elevate: il 92 per cento degli ultraottantenni ha già avuto almeno una dose di vaccino (l’81% anche la seconda); così come il 91 per cento dei 70-79enni e l’86 per cento dei 60-69enni. Marcata la crescita delle vaccinazioni anche tra i 50enni – il 67% ha avuto almeno una dose – e i 40enni (36%). Cifre che, con l’allargamento della campagna vaccinale a tutte le fasce d’età vaccinabili, sono destinate ad aumentare ulteriormente.
Il Direttore Generale
COVID-19: Report n° 13 – giugno 2021
571