E’ stata accolta la richiesta formulata dalla Società Studi Fiumani di Roma per l’apposizione di una targa Ricordo in memoria dell’accoglienza di migliaia di Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, all’esterno del Centro Raccolta Profughi di Altamura, denominato inizialmente “Campo 65”. A renderlo noto il segretario nazionale Marino Micich: “Nel sito dell’ ex Campo di Raccolta Profughi di Altamura, la Società di Studi Fiumani ha ottenuto, grazie all’ attivismo del delegato della Società Studi Fiumani Giuseppe Zuccaro e di Carlo Moramarco referente territoriale dell’Associazione CulturaIdentità, l’autorizzazione per l’apposizione di una lapide commemorativa degli esuli giuliano-dalmati. Il 10 marzo 2023 è giunta l’approvazione in Società da parte della Soprintendenza competente di Bari e il 13 marzo 2023 è stata rilasciata la formale autorizzazione definitiva da parte del Comune di Altamura. Si ringrazia il Commissario Prefettizio della Città di Altamura dott.ssa Maria Rita Iaculli ed i dirigenti comunali interessati”.
L’ottenimento dell’autorizzazione all’apposizione della targa ricordo, è l’esito di un risultato ottenuto grazie alla sinergia di più associazioni come CulturaIdentità, Comitato10febbraio, e all’interessamento di associazioni di esuli che hanno promosso diverse iniziative in loco, fra cui una raccolta firme, per chiedere a gran voce di non dimenticare che Campo 65 è stato uno dei 109 Centri di Raccolta in cui arrivarono parte dei 300.000 esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia, costretti a lasciare le terre natie.
Nel mentre sono in corso i preparativi per l’organizzazione dell’inaugurazione dell’apposizione della targa, cui presenzieranno oltre a Marino Micich, anche alcuni Parlamentari della Repubblica Italiana, tra cui il Sen. Roberto Menia (Vice Presidente Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato, nonché “padre” della Legge che istituisce il Giorno del Ricordo 10 febbraio 2004, n. 92), rappresentanti del Governo nazionale ed esponenti di altre associazioni nazionali di esuli, dalla Società Studi Fiumani ribadiscono: l’installazione della targa è un primo passo di un dettagliato programma che vede al centro Campo 65 e gli esuli. Intendiamo ora far conoscere questa storia oltre l’Adriatico grazie ai viaggi del Ricordo con gli studenti e ad un progetto nazionale di tutela e valorizzazione, che coinvolga più associazioni, nazionali e non, su cui siamo già al lavoro.
7 giugno 2023 – info Giuseppe Zuccaro tel. 3314017979