FESTIVAL DELLE MUSICHE MERCADANTIANE alla sua seconda edizione registra ampi consensi per gli ospiti prestigiosi e il singolare repertorio apportato. Grazie sempre alla dedizione del giornalista Giovanni Mercadante, fondatore e coordinatore del “Gruppo pro Saverio Mercadante”.
Ci sono eventi pregni di bellezza che viviamo in tutto il loro splendore e lasciamo decantare nel silenzio perché possano meglio suggerirci emozioni da condividere. Una sera di maggio, tanto per entrare nel clima della napoletanità che ha pervaso il nostro prestigioso Teatro Mercadante, i numerosissimi spettatori sono stati rapiti dalle musiche mercadantiane che hanno palesato un altro genere musicale amato dal nostro talentuoso musicista Saverio Mercadante notoriamente conosciuto attraverso i suoi melodrammi, come “La Vestale” e “Gli Orazi e i Curiazi”.
Un emozionatissimo Giovanni Mercadante, giornalista e scrittore a tutti noto nonché fondatore e coordinatore del “Gruppo pro Saverio Mercadante”, ha introdotto il Festival alla sua seconda edizione presentando il programma , ringraziando i generosi sponsor e sottolineando l’amore del compositore altamurano anche per la musica popolare con tarantelle e arie. Tutto impeccabie dal programma di sala curato da Tiziana Grande della Biblioteca di San Pietro a Majella di Napoli dove sono state fatte delle ricerche, all’orchestrazione dei brani mercadantiani curata dai compositori diretti dal Maestro Paolo Tortiglione del Conservatorio di Milano.
Sulla scia della professionalità la conduzione dei giornalisti Mariapaola De Santis e Vito Giordano ,spesso in tandem nella presentazione di eventi culturali. Un incipit musicale straordinario per l’esibizione della giovane pianista Letizia Floro, studentessa del Liceo Classico Cagnazzi e a seguire un artista poliedrico Tommaso Tuccillo di Napoli, attore, musicista, architetto, autore del libro” Il Mercadante storia di un teatro napoletano” , frutto di una rivisitazione e approfondimento della sua tesi di laurea per omaggiare il grande compositore altamurano. Con il suo intervento si fa portavoce di una Napoli che ha consacrato Saverio Mercadante come massima istituzione dell’epoca, direttore per ben 35 anni del Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli considerato dal Maestro Riccardo Muti “il più importante Conservatorio del mondo”. Per noi altamurani ulteriore motivo di orgoglio. Protagonista del bel canto,Enza Adorante soprano di Altamura, tra le voci più intense del nostro territorio, colei che ha incantato il Teatro per l’ originale repertorio mercadantiano ma principalmente per la sua eccellente esibizione. La presenza dell’Orchestra da camera “Nuovi spazi sonori” costituita da 20 orchestrali e diretta dal Maestro Rino Campanale di Ruvo di Puglia ha impreziosito la serata che ha visto una prima parte di pezzi mercadantiani più orecchiabili e gradevoli e una seconda parte che ci ha colti di sorpresa costituita da brani appartenenti al repertorio classico della musica napoletana dell’epoca , parlo di Reginella-Torna a Surriento-O’paese do sole-I’ te vurria vasà ed altre.
Un momento molto toccante ed emotivamente coinvolgente si è verificato quando è stata invitata sul palco la sig.ra Rita Priore moglie del dott. Vito Ventricelli recentemente scomparso, noto professionista e appassionato studioso di Saverio Mercadante , un impegno serio e costante che gli ha permesso di costituire uno degli archivi storici più famosi sulla figura e l’opera del “Cigno di Altamura”. La madrina della serata Imma Tedeschi ha consegnato alla sig.ra Priore un attestato alla memoria del dott. Ventricelli , onoreficenza accolta con amorevole gratitudine e dignitoso silenzio. Non si può che essere grati all’ideatore di questa magnifica e articolata iniziativa e a tutti coloro che hanno collaborato perché tutto avesse il marchio dell’eccellenza in onore di chi ha portato la musica eccellente nel mondo.
Plauso a Gianni Mercadante e alla sua squadra, un augurio perché il Festival si protragga nel tempo e noi possiamo usufruire di queste serate magiche e pregne di cultura musicale.
Grazia LORUSSO