La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni è la prima donna a ricoprire la carica a Palazzo Chigi nella XIX legislatura della Repubblica italiana; la premier dopo aver ricevuto l’incarico dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha presentato la lista dei ministri del suo governo. Ventiquattro sono i ministeri totali, quindici con portafoglio e i rispettivi dicasteri: AFFARI ESTERI Antonio Tajani che sarà anche vicepremier insieme a Matteo Salvini, dicastero delle INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ SOSTENIBILE, INTERNO Matteo Piantedosi, DIFESA Guido Crosetto, GIUSTIZIA Carlo Nordio, ECONOMIA
Giancarlo Giorgetti, IMPRESE E MADE IN ITALY Adolfo Urso, AGRICOLTURA E SOVRANITÀ ALIMENTARE Francesco Lollobrigida, AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA Gilberto Pichetto Fratin, LAVORO E POLITICHE SOCIALI Marina Calderone, ISTRUZIONE E MERITO Giuseppe Valditara, UNIVERSITÀ E RICERCA Anna Maria Bernini, CULTURA Gennaro Sangiuliano, SALUTE Orazio Schillaci, TURISMO Daniela Santanchè; i nove ministeri senza portafoglio sono: RAPPORTI CON IL PARLAMENTO Luca Ciriani, PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Paolo Zangrillo, AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE Roberto Calderoli, SUD E MARE Sebastiano Musumeci, SPORT E GIOVANI Andrea Abodi, FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ Eugenia Roccella, DISABILITÀ Alessandra Locatelli, RIFORME Elisabetta Casellati, AFFARI EUROPEI, COESIONE E PNRR Raffaele Fitto.
“Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esecutivo della Nazione”, queste sono state le parole pronunciate da Giorgia Meloni nel Salone delle Feste del Quirinale, il 22 ottobre 2022.
Già qualche giorno prima, nella giornata del 13 ottobre, la Senatrice a vita Liliana Segre ha aperto la XIX legislatura da Presidente provvisorio del Senato. Il Senato della Repubblica ha eletto Ignazio Benito Maria La Russa, con i 104 voti necessari per l’elezione. La Russa è cofondatore del partito FdI insieme a Giorgia Meloni e Guido Corsetti, nel 2012.
Nella giornata del 14 ottobre è stato eletto con 202 voti, superando il quorum, Lorenzo Fontana come Presidente della Camera. Uno dei più stretti collaboratori di Matteo Salvini e vicepresidente responsabile esteri della Lega.
Insomma, dopo undici anni, il centrodestra con il 44% dei consensi torna a Palazzo Chigi ricoprendo la seconda e terza carica dello Stato, avendo ottenuto anche la maggioranza in Parlamento, e il potere esecutivo.
Il Primo Ministro ha più volte ribadito che questa è la rivincita della destra, ricordandosi che non è un punto d’arrivo bensì di partenza.
Quali saranno i primi passi della coalizione del centrodestra alla guida del nostro Paese?
Il governo Meloni sarà capace di smentire le critiche/opinioni dei suoi oppositori? O si confermerà la destra storica?
Caterina Disabato