E’ tornato a casa Merek, dopo aver avuto un trapianto di rene, donato dai genitori di un giovane ragazzo. Merek ha oggi 21 anni arrivato dall’Uganda ancora minorenne, cinque anni or sono, affetto da una insufficienza renale terminale. Fu ospitato, insieme a sua sorella da una comunità di Sannicandro di Bari, su indicazione di Fra Carmelo Giannone, frate minore francescano missionario. Per tutti questi anni egli si è sottoposto a scrupolose e attente cure mediche presso l’ospedale pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari e presso l’Ospedale “Perinei” di Altamura, con frequentissime dialisi.
Una famiglia appartenente all’Ordine Francescano Secolare “Santa Margherita da Cortona” di Altamura lo ha preso in affido, ospitandolo insieme ai suoi quattro figli e seguendolo negli studi.
Merek frequenta ormai con profitto il Liceo Scientifico “Federico II” e gli è accanto tutta la fraternità francescana che lo considera un proprio figlio. La fraternità si impegna anche al sostegno economico della sua famiglia in Uganda con frequenti donazioni: in particolar modo la sorella di Merek in Uganda raccoglie bambini orfani a causa del Covid o comunque lasciati per strada, fornendo loro cibo ed istruzione.
Ora Merek sta bene, può cominciare una nuova vita, libero dalla dialisi, e nutre il sogno di continuare a studiare per diventare medico e tornare ad aiutare la sua gente nel suo paese di origine. L’Uganda conta 40 milioni di abitanti e possiede solo cinque medici specialisti in Nefrologia. Il dott. Loreto Gesualdo, che ha comunque seguito il caso di Merek, in collaborazione con fraternità e famiglie di Puglia, e in collaborazione con l’Università di Mbarara, ha aperto un villaggio “Puglia” con 8 postazioni di dialisi.
Dai Merek, vai avanti e corona il tuo sogno.
Lillino Calia
Lillino Calia