La mostra dal titolo Altamurani nel mondo – Migrazione e Memoria promossa dalla Regione Puglia, il Comune di Altamura, la Pro Loco, l’Associazione Madonna del Buoncammino – Società MS Maria Santissima del Buoncammino di Altamura Brooklyn-New York Apulian Roots, e curata da Maria Cristina Marvulli (Apulian Roots) col supporto di Vito Cappiello (Agenzia di comunicazione 2 round snc) – Giuseppe Ceglie (grafico) – Luca Mangiatordi (grafico) in occasione del 100 anni della Madonna del Buoncammino, resterà aperta dal 12 AGOSTO al 12 SETTEMBRE 2025 presso i locali della Pro Loco di Altamura in Piazza della Repubblica, 11. In essa sono esposte foto/cartoline che riproducono ricordi di storie di vita di quanti, con coraggio e tenacia, anche se lontani dai loro affetti, non hanno mai dimenticato tradizioni, lingua ed usanze divenendo fedeli custodi di un’identità ancora fortemente viva.

Essa si inserisce fra gli eventi cittadini programmati in onore della festa della Madonna del Buoncammino e che quest’anno, annovera il centenario della Ass. Maria SS del Buoncamino di New York 1925-2025 società di mutuo soccorso fondata da emigrati nel mondo. Essa possiede il Parco del Buoncammino in North Bergen (New Jersey) in cui vi è una cappella dove si può venerare la statua sotto il titolo del Buoncammino.

È una bella vetrina che rende omaggio a tutti gli emigranti altamurani e non che, lasciata la loro terra natia, e portandosi dietro una semplice valigia colma di attese e nuove speranze, cercarono altrove lavoro e dignità. Tra le mete raggiunte dai migranti, come si evince da alcune foto presenti all’interno della esposizione, oltre alle Americhe: Bolivia, Cile, Venezuela, Argentina, vi fu anche la Germania in particolare presso cantieri come quello di Gastarbeiter che favorirono la ricostruzione di talune città tedesche devastate dalla guerra.

Inoltre anche l’artigiano Vito CICIRELLI, attento e sensibile ai valori della sua terra, in questa circostanza, ha voluto arricchire la mostra offrendo un suo personale contributo presentando al pubblico dei visitatori un plastico del Santuario e della Madonna, riprodotto con la sua straordinaria manualità mediante l’arte del modellismo, dedicato ai migranti.
Avelluto Rosaria