Una full immersion nel pianeta delle arti. Una sperimentazione emozionale attraverso musica, scrittura , pittura che ha impegnato i ragazzi della Scuola media “Tommaso Fiore”. Autrice del progetto “L’ albero dei poeti” la giovane poetessa Rossana Clemente che ha messo in atto un laboratorio poetico grazie al sostegno e alla validissima collaborazione della prof.ssa Rosanna Genuario.
Quando tutto intorno ha l’immagine della desertificazione e non parlo solo di quella ambientale, quando la gramigna dell’indifferenza sembra aver invaso i buoni sentimenti, quando meno te lo aspetti un albero di emozioni mette le sue radici in teneri cuori pulsanti lasciando che la bellezza possa svolgere il suo trionfale decorso. In questa società in cui i ragazzi vivono sospesi in un virtuale gioco di relazioni acuendo quella aridità, rea spesso di azioni inenarrabili, un’iniziativa che possa scrollare di dosso un po’ di apatia giunge come ossigeno, un toccasana benefico per tornare a sognare.

L’idea di un progetto e relativo laboratorio nasce da un breve racconto “I colori del nostro universo” che la giovane poetessa Rossana Clemente ha scritto nel 2021 sulla bellezza di essere diversi, ciascuno con le proprie potenzialità “L’universo non ci vuole tutti uguali, da ora vi insegnerò a disegnare le vostre ali”. Nel progetto è espresso a chiare lettere il focus intorno a cui ruota una serie di iniziative e recita testualmente “ Gli adolescenti hanno fame di accoglienza e comprensione del loro stato mutevole di emozioni, come tutto cambia anche l’uomo comincia a mutare. Nell’età dell’adolescenza bisogna fornire loro gli strumenti, la bussola per non perdersi o perdersi e ritrovarsi sempre, riconoscendo il proprio potenziale e la propria unicità”. Esplorare la creatività, le emozioni, sviluppare l’espressione personale attraverso la poesia e la riflessione sono gli obiettivi del progetto che i ragazzi hanno accolto con entusiasmo. Brani musicali eseguiti dal bravissimo musicista, compositore Michele Santarcangelo, letture tratte da “Il piccolo principe”, ascolto di alcune poesie declamate dalla stessa poetessa, scelta tra i quattro elementi ( aria, acqua ,terra, fuoco),hanno contribuito a creare un’atmosfera di introspezione. Valori universali come l’amore, l’amicizia, la libertà, la natura, la speranza, la felicità sono stati attraversati con delicatezza , i ragazzi ne hanno respirato tutto il fascino e lo hanno raccontato attraverso la scrittura di un testo poetico o di un testo narrativo o tramite la pittura senza escludere il lasciarsi andare liberamente. Le parole hanno un peso e i ragazzi spesso non ne hanno consapevolezza, gli stimoli sono fondamentali, abbiamo sempre ascoltato che gli influssi ambientali, culturali incidono sulla formazione della personalità e quindi non posso che manifestare tutto il mio compiacimento per questa bella iniziativa che, oltre ad allontanare per un po’ i ragazzi dai loro amatissimi social , li ha indirizzati a leggersi dentro, codificare le emozioni ed entrare in empatia con l’altro.

La sensibilità e la professionalità della prof.ssa Rosanna Genuario sono state determinanti nella realizzazione del progetto che ha gratificato i ragazzi e senza ombra di dubbio i genitori orgogliosi di fronte ai loro piccoli poeti , musicisti , pittori. Alla geniale poetessa Rossana Clemente e al suo “ Albero dei poeti” auguro successo e condivisione scolastica perché mai come in questo tempo adolescenti, giovanissimi, giovani hanno il diritto di riappropriarsi di tutto un mondo interiore e molto dipende da noi adulti che per primi dovremmo tornare a credere ad “ Ascoltarsi dentro. Non lasciarsi più guidare da quello che si avvicina da fuori, ma da quello che s’ innalza dentro” (Etty Hillesum)
(Grazia Lorusso)