Conviene prendersi cura dei luoghi in cui si vive perché dalla qualità dei beni comuni, materiali ed
immateriali, dipende la qualità della vita. Non è più tempo di deleghe.
La città ha bisogno di cittadini attivi, responsabili e solidali, di un’amministrazione condivisa, di un approccio
nuovo, dinamico e coraggioso, di un indirizzo politico lungimirante e di una classe dirigenziale preparata.
Solo nuove modalità di dialogo e interazione tra amministrazione comunale e soggetti privati potranno generare valore sociale e qualità di vita.
In tale ottica il nostro gruppo di Associazioni, che già da tempo lavora in modo sinergico, ha già incontrato il Sindaco ed alcuni Amministratori, ai quali ha presentato e consegnato la proposta di: “Regolamento sulla collaborazione tra soggetti civici e amministrazione per lo svolgimento di attività di interesse generale, la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni”. Venerdì 6 dicembre, alle ore 19:30, nella Chiesa di San Michele in via Cialdini dialogheremo con la città su: beni comuni, amministrazione condivisa e sussidiarietà orizzontale e prospetteremo una governance partecipativa fondata su un approccio culturale nuovo. Chiave interpretava: la nostra Carta Costituzionale.
Aspettiamo cittadini volenterosi, singoli o associa, per dialogare insieme.
“CITTADINI, PARTECIPAZIONE E BENI COMUNI”
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