Movimento 5 Stelle e Semi di Futuro Altamura propongono manifesti cittadini con una mappa QR-CODE che segnala le fontane pubbliche
“Federico II si arrabbierebbe: troppi rifiuti prodotti! La festa è medievale, ma la sua gestione può essere più moderna evitando plastica usa e getta.
Per “RIPARARE” Altamura occorre tendere a Rifiuti Zero.
Diciamolo subito: l’acqua che arriva in tutta Altamura grazie all’acquedotto pugliese è buona, fresca, sostenibile per il Pianeta e leggera per le tasche. Inoltre la sua disponibilità H24, presso le oltre 40 fontane pubbliche, garantisce la piena fruibilità del Diritto Umano all’Acqua, una cosa tanto ovvia quanto ignorata.
E’ evidente dunque che l’ACQUA FEDERICIANA è L’ACQUA DELLA FONTANA e questo slogan abbiamo voluto affiggerlo per le strade di Altamura proprio in questi giorni di festa medievale. Vorremmo che chi si appresta a visitare la nostra città (turista o meno) possa scegliere di bere alle fontane, evitando di produrre rifiuti di plastica.
Occorre ricordare che con l’ordinanza nr. 8 del 27/03/2023 il Commissario Straordinario, ha disposto che “…a decorrere dal 30 aprile 2023, non si potranno utilizzare sul territorio comunale sacchetti monouso in materiale non biodegradabile, posate, piatti, bicchieri, vassoi, contenitori per alimenti, cannucce, cialde per il caffè in plastica o in materiale non biodegradabile e compostabile” e che “…i commercianti, i privati, le associazioni e gli enti pubblici, in occasione di feste pubbliche e sagre, dovranno distribuire al pubblico, ai visitatori, ai turisti ed agli ospiti, esclusivamente posate, piatti, bicchieri, vassoi, cialde per il caffè, cannucce, contenitori per l’asporto di cibi, sacchetti monouso (shoppers) in materiale biodegradabile e compostabile, allo scopo di minimizzare l’impatto ambientale… La violazione dell’ordinanza sarà sanzionata con una multa da 25,00 a 500,00 Euro.”
Questa prescrizione non deve diventare “carta straccia” anche se, più che nelle sanzioni noi crediamo nella promozione/testimonianza di stili di vita ecosostenibili.
Per fare ciò, chi governa la città deve operare “dall’alto”, facendo in modo che gli organizzatori tengano presente e possano agevolmente realizzare la sostenibilità della festa (per esempio proponendo una mappa del “borgo antico” che indichi le isole ecologiche create ad hoc, l’ubicazione delle fontane pubbliche e invitando a servirsi delle stesse per far diminuire la quantità di bottigliette di plastica.
Visto che al comune sonnecchiano, noi, da cittadini attivi, ci siamo adoperati – con le nostre risorse (anche economiche) – per fornire una mappa delle fontane d’acqua federiciana, con un QR-CODE da leggere con uno smartphone.
“Il nostro è anche un invito a privilegiare prodotti “federiciani” privi di imballaggi – dichiara il consigliere Michele Loporcaro – siamo certi che Federico II sarebbe d’accordo con noi: per “riparare” Altamura occorre essere a rifiuti zero!
Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle