Bari, 20 agosto 2021 – Anche in questa settimana le nuove positività si confermano a livelli stazionari e bassi. Nell’Area metropolitana di Bari, infatti, si registra un tasso settimanale per 100mila abitanti pari a 29, con scostamenti non significativi rispetto alle due settimane precedenti.
La campagna vaccinale anti-Covid ha oltrepassato la soglia di 1milione e 700mila dosi somministrate in tutto il territorio.
Dal 16 agosto, i centri della ASL Bari sono stati particolarmente impegnati in sedute mirate “a sportello” per l’immunizzazione della fascia d’età 12-19 anni, con oltre 5mila giovanissimi che hanno ricevuto il vaccino.
Nel complesso la campagna vaccinale ha raggiunto livelli di copertura molto elevati nelle diverse fasce di popolazione e in tutti i 41 comuni dell’Area metropolitana. L’83% dei cittadini in età vaccinabile, da 12 anni in poi, è stata vaccinata con almeno una dose, mentre il 70% ha completato il ciclo di immunizzazione. Nella città di Bari le percentuali salgono sino all’84% con prima dose e 71% con ciclo concluso.
Proprio tra le fasce più giovani, in particolare, si registrano gli incrementi più significativi. Tra i 12-19enni la copertura vaccinale con prima dose è salita dal 58% al 63% in una settimana e dal 28% al 30% con ciclo completo. Due punti in più, dal 72% al 74% con prima dose, anche per i ventenni e i trentenni, i quali hanno completato il ciclo vaccinale rispettivamente per il 48% e il 59%.
In crescita progressiva le coperture per le altre fasce d’età: i 40-49enni vaccinati con prima dose ammontano all’81% (71% con ciclo completo), così come l’89% dei 50-59enni (l’80% è completamente “coperto”). Tra gli ultrasessantenni la percentuale di vaccinati con una dose sale al 93% (86% con doppia dose) e tocca i picchi più elevati tra i 70-79enni e gli over 80, immunizzati rispettivamente al 97% (e completamente al 91%) e 95% (90% con ciclo completo).
Numeri che certificano i progressi della campagna vaccinale di massa, entrata ormai nella fase conclusiva, e che vanno comunque corroborati con i comportamenti prudenti da parte dell’intera popolazione.
Il Direttore Generale