Tra le novità importanti introdotte dalla riforma della protezione civile ve ne sono alcune che riguardano il volontariato. Il Comune di Altamura dopo diversi anni si è dotato finalmente di un regolamento sul costituente gruppo volontario comunale di protezione civile. Per capire meglio il funzionamento del gruppo abbiamo posto delle domande a chi materialmente ci ha lavorato su per diversi anni e cioè al Commissario Capo P.L. Angelo Tragni, ufficiale Capo Servizio Protezione Civile “ad interim” dal 2017 con un’esperienza trentennale nel Corpo della Polizia Locale essendo stato assunto nei primi anni ’90. A seguito di selezione concorsuale nell’anno 2008 divenne Ufficiale Capo Sezione dirigendo per due anni dapprima la Sezione Edilizia e, poi, dal 2010 al 2017 la Sezione di Polizia Amministrativa coordinando una serie di operazioni anti borseggio e anti contraffazione balzate agli onori della cronaca locale e regionale. Poi, nel 2017 gli è stata assegnata la Sezione Controllo del Territorio con delega alla Protezione Civile
Perché costituire un Gruppo Comunale Volontari di Protezione civile?
In primis è opportuno precisare che in ambito di Protezione Civile la massima Autorità comunale è il Sindaco che si avvale di una struttura operativa che, allo stato attuale, è incardinata presso il Settore della Polizia Locale diretta dal Comandante Dirigente dr. Michele Maiullari che, a sua volta, si avvale del funzionario. Si rende necessaria la costituzione di un gruppo comunale in quanto vi sono normative nazionali e regionali che lo impongono e, pertanto, nell’anno 2018, si è concretizzata la bozza di un apposito Regolamento Comunale che recentemente è stata approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 23 marzo 2021. Quali sono gli scopi e le finalità del GCVPC?
Il gruppo che andremo a costituire espleterà tutte le funzioni proprie della Protezione Civile che consistono in primis nel prevedere e prevenire con una serie di interventi vari rischi che potrebbero ipoteticamente interessare il nostro territorio tipo allagamenti, nevicate, forti nubifragi e calamità naturali; una volta che i fenomeni si sono verificati si renderà necessario intervenire sinergicamente con le altre articolazioni di polizia e funzioni essenziali del Piano Comunale di Protezione Civile di cui questa Struttura è dotato concorrendo, contestualmente, al soccorso concreto alla popolazione con l’obiettivo primario di eliminare o quantomeno mitigare i rischi; tale attività verrà svolta senza fini di lucro ispirandosi ai principi della solidarietà umana. Quali saranno le attività dei volontari?
Per quanto concerne le attività dei volontari queste verranno svolte all’interno del territorio comunale mentre per operazioni esterne, qualora dovessero essere richieste, sarà necessaria opportuna richiesta da parte delle componenti del Servizio Nazionale ovviamente previo assenso del Sindaco che è bene ribadire essere la massima Autorità Comunale di Protezione Civile. Come sopra riferito, le attività saranno quelle collegate a prestare assistenza alla popolazione ed in modo particolare alla fascia anziana e categorie più fragili. Questo Servizio di Protezione Civile spera vivamente in una costituzione variegata di elementi che possano partecipare attivamente, con passione e generosità alla vita di questo gruppo.
Come si aderisce?
Possono aderire tutti i cittadini di ambo i sessi maggiorenni dell’Unione Europea e anche quelli extra UE muniti di regolare permesso di soggiorno con residenza nel nostro Comune . Tali soggetti non devono essere stati attinti da condanne penali, passate in giudicato, per reati tipici che comportano l’interdizione dai pubblici uffici e non devono avere procedimenti penali in corso. L’ammissione avverrà dopo la presentazione di una domanda che a breve verrà pubblicata sulla home page del sito web istituzionale del comune nonché pagina ufficiale facebook; tale domanda verrà presentata tramite consegna manuale o pec istituzionale al nostro Servizio che, poi, provvederà alla relativa istruttoria comunicandone l’esito ai diretti interessati. Dopo di che sarà necessario superare un test di 25 domande a risposta multipla che sarà propedeutico ad un colloquio con il vertice di questa struttura comunale. Una volta superati questi step avverrà un corso di formazione di 60 ore con obbligo di frequenza e superamento dello stesso; infine il meritato decreto sindacale che sancisce l’entrata a pieno titolo nel Gruppo Comunale Volontario di Protezione Civile. Prima dell’entrata in servizio si renderà necessario acquisire idonea certificazione medica attestante la sana e robusta costituzione fisica.