Oggi si può guarire, preservando fertilità, bellezza e aspettativa di vita
Ogni anno molte donne si ammalano di cancro del collo dell’utero (carcinoma endometriale, sarcoma uterino), una cifra corrispondente al 5 % di tutti le forme di cancro femminile. Per saperne di più abbiamo posto alla dott.ssa Bianca Maria Di Maio, specialista in Ostetricia e Ginecologia, responsabile Attività Consultoriali DSS4, responsabile Screening Cervico -Carcinoma DSS4, delle domande in merito.
Dottoressa DIMAIO, a fronte dell’aumento della diffusione del tumore all’utero cos’è cambiato oggi?
I tumori dell’utero si dividono in : carcinoma dell’endometrio, sarcomi uterini e carcinomi della cervice. Il carcinoma dell’endometrio è la principale neoplasia del corpo dell’utero, costituisce il 6% delle neoplasie femminili in Europa. Compare con maggior frequenza in epoca peri-post menopausale (50-69 aa), in Italia sono attesi circa 8.400 nuovi casi (5% di tutti i tumori femminili) ,l’incidenza è in lieve calo. E’ la neoplasia più frequente nei Paesi industrializzati, ciò fa pensare che una dieta ricca di grassi, e fattori ambientali favoriscano l’aumento del rischio per il carcinoma. I sarcomi dell’utero sono un gruppo di neoplasie eterogenee, altamente maligne e rare, sono circa il 3% di tutti i tumori uterini. Il carcinoma della cervice uterina , in Italia, per la sua frequenza occupa il nono posto di tutti i tumori del sesso femminile , la sua incidenza è in diminuzione. Per lo sviluppo di questo tumore l’infezione da Papilloma Virus Umano ( HPV ) è determinante, nel 99,7% dei carcinomi della cervice si trova il DNA di alcuni ceppi del virus. L’infezione da HPV è ritenuta una condizione necessaria, ma da sola non sufficiente per lo sviluppo di un tumore invasivo. La continua riduzione della mortalità e dell’incidenza per cervicocarcinoma in Italia dal 1980 ad oggi è dovuta alla campagna di Prevenzione Primaria : Vaccinazione anti HPV e Prevenzione Secondaria : Pap test e/o HPV test che viene effettuata in tutto il Paese.
Qual è la fotografia della situazione attuale ad Altamura rispetto a questa patologia?
Registro Tumori Puglia -Provincia di Bari : carcinoma dell’endometrio, incidenza pari a 7% /100.000abitanti, 203 casi annui, mortalità 7.7%/100.000. Carcinoma della cervice: incidenza del 2% /100.000abitanti, 47 casi annui.
Che impatto ha il Covid sulla prevenzione?
Per garantire il contenimento del contagio e salvaguardare la salute dei cittadini e degli operatori nella nostra Regione le prestazioni dello screening per il Carcinoma della Cervice da Marzo a Maggio 2020sono state sospese come le vaccinazioni anti HPV. Si stima che in tutte le Regioni, a fine Maggio 2020, il ritardo nell’esecuzione dello Screening non fosse inferiore al 40% ed il numero di lesioni non diagnosticate pari a 1676.
La prevenzione viene spesso frenata da falsi miti e infondate convinzioni tra le donne. Come tranquillizzarle?
E’ necessaria una valida campagna informativa che raggiunga la totalità della popolazione femminile spiegando quali siano i benefici di una offerta di salute, attiva e gratuita, tra le più avanzate del mondo che garantisce indipendentemente da luogo di residenza, reddito e livello socio-culturale, i pieni benefici derivanti dalla Vaccinazione e dallo Screening per il carcinoma della cervice. In questo contesto è stato attivato dalla Regione Puglia lo Screening per il Tumore della Cervice, con un sistema di offerta attiva : tramite lettera , tutte le donne in un range di età da 25 a 64aa vengono invitate, ad effettuare un Pap Test gratuitamente presso i Consultori Familiari; e la campagna di vaccinazione HPV gratuita, su base volontaria, di coorti di giovani di ambedue i sessi.
Quando allora bisogna cominciare a fare prevenzione?
Prevenzione Primaria per il Tumore della Cervice Uterina : sarebbe auspicabile una vaccinazione HPV a tutta la popolazione ( femminile e maschile ) a partire dal Dodicesimo anno di vita. Prevenzione Secondaria :Eseguire un Pap Test per la prevenzione del tumore della cervice con regolarità, ogni tre anni, dopo l’inizio dell’attività sessuale o comunque a partire dai 25 anni di età o un HPV test dai 30/35 aa. ogni 5anni. Non essendo possibile una prevenzione del tumore dell’endometrio si raccomanda di : mantenere uno stile di vita sano e una dieta adeguata: svolgere regolarmente attività fisica e mantenere un peso ideale; se indicato, scegliere una terapia ormonale sostitutiva in menopausa rivolgendosi al ginecologo; in presenza di mutazioni genetiche o storia familiare predisponenti intensificare i controlli ginecologici per consentire una diagnosi precoce della malattia. Eseguire una visita ginecologica ed Ecografia Transvaginale o Pelvica con cadenza annuale.
Dottoressa, considerato il momento critico, cosa consiglierebbe ai nostri pazienti?
Continuare a fare prevenzione e visite mediche di controllo , le Strutture Sanitarie Territoriali e gli Ospedali dedicati sono a disposizione degli utenti nel rispetto di tutte le misure anti COVID-19, sempre prenotando tramite telefono o e-mail.